Budapest, in italiano arcaicamente nota come “Budapesto” o “Budapesta”, è la capitale dell’Ungheria, tagliata in due dal fiume Danubio. È soprannominata la “perla del Danubio”, un nome poetico datole a tutte le guide turistiche.
Il Ponte delle Catene, del XIX secolo, connette la zona collinare di Buda a quella pianeggiante di Pest (in italiano nota in passato come “Pesto” o “Pesta”). Una funivia collega la collina del castello al centro storico di Buda, dove il Museo storico di Budapest ripercorre la storia della città a partire dall’epoca romana. La Piazza della Santa Trinità ospita la Chiesa di Mattia del XIII secolo e le torrette del Bastione dei Pescatori, che offrono ampi panorami.
Un monumento famoso è la statua dell’ex presidente dell’Ungheria Imre Nagy, che nel 1956 si oppose all’egemonia sovietica e chiese maggior democrazia all’interno della Repubblica Socialista Ungherese.
Questa rivolta si concluse con l’invasione delle truppe del Patto di Varsavia per le strade di Budapest e il conseguente arresto di Nagy, che comunque rimane uno dei politici più apprezzati della storia ungherese.
Ha dato i natali a László Bíró, colui che inventò la prima penna a sfera al mondo prima dell’italofrancese Marcel Bich. Inoltre, è anche nato a Budapest George Soros, imprenditore, banchiere, filantropo e fondatore della Open Society Foundations.
Nel 2014 George Ezra, musicista inglese di origine ungherese, ha dedicato alla città la canzone “Budapest”. Nel 1988 il regista italiano Tinto Brass ha diretto un film dal titolo “Snack Bar Budapest”, in cui il cantautore italiano Zucchero Fornaciari ha composto la colonna sonora della pellicola stessa.
(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)