Nuovi italianismi poco utilizzati

Per quanto riguarda alcuni anglicismi del linguaggio sportivo le parole inglesi “baseball” e “bob” (dall’abbreviazione dell’inglese “bobsleigh”) hanno completamente preso il posto dei traducenti italiani “pallabase” e “guidoslitta”, poiché furono proposti durante il fascismo.

Secondo me si dovrebbero oggigiorno cominciare a pubblicizzare, per televisione o per radio, le parole sopradette, visto che altri sport come il calcio, la pallacanestro, la pallavolo, la pallamano, la pallanuoto e il pugilato si continuano a chiamarsi con quei traducenti al posto degli inglesismi “football”, “basket” (da “basketball”), “volley” (da “volleyball”), “handball”, “waterpolo” e “boxe”, proposti anch’essi durante il fascismo.

E ora continuiamo con la nostra lista di traducenti italiani:

  • bulldozer = apripista
  • clown = pagliaccio
  • container = contenitore intermodale
  • cordon bleu = cordone blu
  • cowboy = mandriano
  • decoder = decodificatore
  • e-book = telelibro
  • e-commerce = telecommercio
  • e-mail = teleposta
  • encoder = codificatore
  • enjambement = inarcatura
  • file = archivio
  • flashback = analessi
  • freezer = congelatore
  • hotel = albergo
  • internet = interrete
  • pallet = paletta di carico
  • scooter = motorino
  • self-service = autoservizio
  • smart card = furbocarta
  • smart tv = furbotivù
  • smartwatch = furborologio
  • social network = rete sociale
  • space shuttle = navetta spaziale
  • timer = temporizzatore
  • touch screen = toccoschermo
  • tuner = sintonizzatore
  • tunnel = galleria
  • weekend = fine settimana
  • zoom = trasfocatore

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)