Pablo Ruiz y Picasso, più noto semplicemente come Pablo Picasso, è stato un pittore, scultore e litografo spagnolo, uno tra i maggiori del 1900.
Insieme a Georges Braque, fu uno tra i fondatori del Cubismo. Il Cubismo è un movimento artistico d’avanguardia nato in Francia agli inizi del 1900, che si caratterizza per la scomposizione delle figure in forme geometriche.
Picasso nacque a Malaga nel sud dell’Andalusia il 25 ottobre 1881 nella Plaza de la Merced. Fu il figlio maggiore del pittore Don José Ruiz y Blasco e Maria Picasso y López de Oñate, donna di origine genovese. Pablo assunse il cognome della madre e del padre, secondo la legge spagnola.
Le sue opere più note sono: Les demoiselles d’Avignon (1907), Guernica (1937), Donna che piange (1937), La vita (1903), La colomba (1949), Il sogno (1932), Il vecchio chitarrista cieco (1904), Autoritratto (1901).
Il celebre quadro “Guernica” prende ispirazione dal bombardamento di aerei tedeschi e italiani per volere del dittatore spagnolo Francisco Franco sull’omonima città spagnola. A me provoca tristezza perché mi ricordano le persone e gli animali che soffrivano in quell’evento. La leggenda vuole che l’ambasciatore tedesco chiedesse a Picasso se avesse fatto lui “questa cosa”, riferendosi al quadro, e lui rispondesse “Voi avete fatto questa cosa”.
Picasso morì a Mougins (in passato tradotto come “Mugini”) in Francia l’8 aprile 1973 per un edema polmonare acuto all’età di 91 anni. Fu sepolto nel parco del castello di Vauvenargues, nel sud della Francia.
Nel 2003 venne aperto a Malaga, sua città natale, il Museo Picasso, che raccoglie in esposizione perenne oltre 200 opere dell’artista spagnolo.
(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)