Una città molto romantica: Berna

Berna (in tedesco: Bern; in francese: Berne) è la capitale di fatto (de facto) della Svizzera, ed anche del Canton Berna, il secondo per popolazione tra i 26 Cantoni svizzeri.

È la quinta città per popolazione della Svizzera dopo Zurigo, Ginevra, Basilea e Losanna. La superficie è di 51,62 chilometri quadrati, mentre la popolazione è di 133.791 abitanti. La lingua ufficiale è il tedesco. Ha sede la società svizzera di radiotelevisione SRG SSR.

L’etimo del nome Berna è incerto. Secondo una leggenda locale, Berthold V di Zähringen fondatore della città, ha scelto come nome quello del primo animale che incontrò durante una battuta di caccia, che si mostrò essere un orso (Bär). L’orso, d’altro canto, è l’animale araldico, del sigillo e dello stemma di Berna almeno dall’anno 1220. È stato per molto tempo considerato possibile l’ipotesi che la città prenda il nome dalla città italiana di Verona, che all’epoca era conosciuta come Berna nell’alto medioevo tedesco.

Dopo il ritrovamento di una tavoletta di zinco nel 1980 che riportava un’iscrizione in lingua celtica, è ora più
possibile immaginare che la città prenda il nome da un preesistente nome geografico, forse dal significato di “fessura”, “fenditura”. Un piatto tipico di Berna è il rösti, che è a base di patate.

Gli sport più seguiti a Berna sono il calcio, l’hockey su ghiaccio (detto anche “disco su ghiaccio”), la pallamano, la pallabase, il softball (letteralmente “palla-morbida”) il calcio americano (american football), il rugby (detto anche “gioco della palla ovale”), lo sci di fondo.

Il monumento più famoso di Berna è lo Zytgloggerturm, una specie di torre ad orologio, ed è patrimonio dell’UNESCO dal 1817. A Berna si svolge sul Monte Gurten un famoso festivale musicale, che si chiama Gurtenfestival.

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)