Günter Grass è stato uno scrittore, poeta, saggista, drammaturgo, scultore e pittore tedesco, insignito del Premio Nobel per la letteratura nel 1999, nato a Danzica il 16 ottobre del 1927 e morto a Lubecca il 13 aprile del 2015.
Autore tra i più significativi della Germania del Secondo Dopoguerra, fin dai suoi debutti, ha manifestato una predilezione per temi e toni realistici d’immediata concretezza, che si sono andati progressivamente organizzando in un forte impegno sociale e politico, di cui attesta anche una variegata produzione teatrale.
Ha ottenuto successo mondiale con il suo romanzo Il tamburo di latta pubblicato nel 1959, una delle opere che per prime fecero parlare di un’effettiva presenza letteraria tedesca dopo vari anni di sconcerto e di perplessità.
Günter Grass nacque a Langfuhr Spitze (oggi Wrzeszcz Górny), frazione dell’allora Città Libera di Danzica (tuttora parte della Polonia), il 16 ottobre del 1927 da parte tedesco di religione protestante, Wilhelm Grass (1899-1979), e da madre polacca di religione cattolica e di origini in parte casciube, Helene Knoff (1898-1954), ambedue gestori di una farmacia. Aveva una sorella minore, Waltraud, nata nel 1930.
Le sue opere più famose sono: Il tamburo di latta (1959), Gatto e topo (1961), Anni di cani (1963), Il mio secolo (1999), Il passo del gambero (2002) e Il club dei mancini (2005).
Morì il 13 aprile del 2015, in una clinica di Lubecca dove era ricoverato in seguito ad un’infezione polmonare, a soli 87 anni. Il 29 aprile dello stesso anno viene sepolto, nel corso di un funerale ridotto alla sola cerchia familiare, nel cimitero di Behlendorf.
- Günter Wilhelm Grass (Danzica, 16 ottobre 1927 – Lubecca, 13 aprile 2015)
(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Officina 025 ONLUS)