Un fratello (e mercante) d’arte: Theo Van Gogh

Theodorus Van Gogh, meglio noto come Theo Van Gogh, è stato un antiquario olandese, fratello minore di Vincent, nato a Zundert il 1° maggio del 1857.

Ha conversato con il fratello maggiore un conficcato epistolario, noto come “Lettere a Theo”, servito nel tempo per la ricostruzione della vita dell’artista. Nelle lettere emergeva un rapporto a tratti conflittuale perché Vincent era frustrato dal non essere compreso e anche perché Theo non pubblicizzava abbastanza le sue opere, ma comunque era un rapporto sincero ed entrambi apprezzavano questa corrispondenza.

Uno dei passaggi più importanti del loro scambio di lettere, fu quello legato alla nascita del figlio Vincent, a cui venne dato lo stesso nome dello zio e che commosse quest’ultimo. Vincent e Theo si indirizzarono 668 lettere, di cui 466 scritte in olandese, 200 in francese e 2 in inglese.

Suo padre era un pastore della chiesa calvinista e fu sposato con la pittrice Johanna Bonger.

La figura di Theo è stata resa nota in due pellicole che sono “Brama di vivere” (1956), interpretato da James Donald, e “Vincent e Theo” (1990), dove Tim Roth interpreta Vincent e Paul Rhys prende la parte di Theo.

Morì di sifilide in un ospizio a Utrecht il 25 gennaio del 1891, appena sei mesi dopo la morte di Vincent, a soli 33 anni.

  1. Theodorus Van Gogh (Zundert, 1 maggio 1857 – Utrecht, 25 gennaio 1891)

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Officina025 ONLUS)