Un linguista e storico della lingua italiana: Bruno Migliorini

Bruno Migliorini è stato un linguista, filologo ed esperantista italiano, conosciuto come autore della “Storia della lingua italiana” (1960), la più importante storia scientifica della lingua italiana, per i suoi studi sull’italiano del XX secolo, come campione di una forma moderna di purismo (il soprannominato neopurismo, o purismo strutturale), per essere stato per molti anni presidente dell’Accademia della Crusca.

Nasce a Rovigo il 19 novembre del 1896, dopo aver finito il liceo, studiò per due anni all’Università Ca’ Foscari di Venezia, quindi alla Facoltà di Lettere dell’Ateneo di Padova.

Nel 1932 ha coniato i traducenti “regista” per sostituire “régisseur” e “autista” per sostituire “chauffeur” durante la campagna di italianizzazione dei forestierismi del regime fascista.

Nel 1939 ha fondato assieme a Giacomo Devoto la rivista “Lingua Nostra”, di cui successivamente divenne direttore. Nel 1961 sul Corriere della Sera aveva pubblicato due articoli su due numeri diversi su come italianizzare l’anglismo “guardrail” e le sue proposte furono “guardastrada”, “guardavia” e “sicurvia”, ma nessuno dei tre ebbe successo e l’anglismo ebbe la meglio. Successivamente i due articoli vennero trascritti interamente su “Lingua Nostra” nel 1963.

Bruno Migliorini non coniò invece il traducente “guidovia”, poiché venne coniato dalla polizia ticinese e grigionese probabilmente dopo la sua morte ed ebbe successo soltanto nel territorio svizzero italiano.

Morì a Firenze il 18 giugno 1975 all’età di 78 anni, e venne sepolto nel cimitero di Trespiano.

  1. Bruno Migliorini (Rovigo, 19 novembre 1896 – Firenze, 18 giugno 1975)

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Officina025 ONLUS)