I Rhapsody of Fire sono un gruppo musicale symphonic heavy metal (metallo pesante sinfonico) italiano originari di Trieste, noti in precedenza anche come “Rhapsody” e “Thundercross”, nati nel 1993. Sono appassionati di cinema e di colonne sonore, in particolare del “Signore degli anelli” di Tolkien, a cui si sono ispirati nel comporre alcune loro canzoni. Inoltre, s’ispirano anche ad autori della musica classica, come: Vivaldi, Bach e Paganini.
Attualmente il cantante di punta è Giacomo Voli, mentre gli altri componenti del gruppo sono: il chitarrista Roberto De Micheli, il tastierista Alessandro Staropoli, il bassista Alessandro Sala ed il batterista Paolo Marchesich. I loro dischi più famosi sono: “Triumph or agony” (2006); “The frozen tears of angels” (2010); “From chaos to eternity” (2011); “Dark wings of steel”(2013).
Nel luglio del 2006 il gruppo, per problemi di diritti d’autore con un gruppo rap (secondo Giulio Mainardi “rappo”) statunitense è obbligato a rinominarsi da Rhapsody a Rhapsody of Fire; secondo Turilli e Staropoli il nuovo nome del gruppo meglio esprime la nuova carica energetica della banda. Sostengono inoltre che la parola “rhapsody”, che dà un’idea di sinfonico, sia in contrasto con “fire”, che è invece più “potente” ed energico.
(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)