La storia delle bandiere: Svizzera, Danimarca, Norvegia e tante altre

Nel 1980 la bandiera dell’Afghanistan (in passato tradotto in “Afgania”) aveva un tricolore con strisce orizzontali nero, rosso e verde, a rappresentare il passato, il sangue versato per l’indipendenza, e la fede islamica. Venne disegnato un nuovo simbolo, con un sole nascente (in riferimento al vecchio nome, Khorasan, che significa “Terra del Sole Nascente”), un pulpito e il Corano per l’Islam, fiocchi coi colori nazionali, una ruota dentata per l’industria, e una stella rossa per il comunismo, posizionato nell’angolo superiore sinistro. Venne scelto dal politico afgano Babrak Karmal. Nel 1987 venne leggermente cambiato il simbolo: la ruota dentata viene spostata dalla cima al fondo, la stella rossa e il libro vengono rimossi, il campo verde piegato a rappresentare l’orizzonte.

Nel 1992 venne ancora una volta cambiata la bandiera dove venne eliminato il rosso perché rappresentava il Comunismo e sostituito dal bianco, e venne inserita la shahada. Sempre nello stesso anno venne rimossa la shahada, e venne inserito al centro un simbolo nazionale giallo. Nel 1996 i talebani hanno adottata una bandiera tutta bianca, mentre nel 1997 venne aggiunta la shahada, e la bandiera afgana col tricolore verde-bianco-nero venne adottata dall’Alleanza del Nord. Nel 2001 la bandiera dell’Alleanza del Nord divenne la bandiera provvisoria dell’Afghanistan.

Nel 2002 è tornato il tricolore nero-rosso-verde, ma stavolta con le strisce verticali. L’emblema centrale è quello classico dell’Afghanistan con una moschea con le sue maḥārīb rivolte verso la Mecca di colore bianco. È simile alla bandiera afgana utilizzata dal 1930 al 1974. Sempre nello stesso anno il simbolo centrale divenne giallo, mentre dal 2004 tornò bianco.
L’attuale bandiera di Maurizio è stata adottata il 12 marzo 1968 e ha quattro strisce orizzontali di colore rosso, blu, giallo e verde. Il rosso rappresenta gli indù, il blu i cristiani, il giallo i tamil (secondo Mainardi “tamilici”) e il verde i musulmani.

La prima bandiera delle Seicelle venne adottata nel 1976 e aveva dei triangoli blu e rossi alternati, separati da una croce bianca diagonale. Nel 1977 la bandiera venne cambiata ed era simile a quelle delle Kiribati (Chiribati): la striscia rossa superiore, la più larga, simboleggiava la rivoluzione e il progresso, mentre la striscia verde inferiore l’importanza dell’agricoltura. La striscia ondulata bianca che le delimitava rappresentava invece le risorse dell’Oceano Indiano e le spiagge delle isole. Il 18 giugno 1996 venne adottata l’attuale bandiera: è composta da cinque bande oblique convergenti nell’angolo inferiore sinistro, che simboleggiano una nazione giovane che si muove nel futuro. Il blu rappresenta il cielo e il mare che circonda le Seicelle. Il
giallo è per il sole che dona luce e vita, il rosso simboleggia il popolo e la sua determinazione a lavorare per il futuro in unione ed amore, il bianco rappresenta la giustizia sociale e l’armonia e il verde rappresenta la terra e l’ambiente naturale.

L’attuale bandiera degli SUA (Stati Uniti d’America) a 50 stelle venne disegnata dallo statunitense Robert G. Heft nel 1960, dopo che vennero annesse le Hawaii (Avai). Le 50 stelle bianche su riquadro blu rappresentano gli stati, mentre le 13 strisce rosse e bianche rappresentano le colonie.

Le bandiere dei paesi scandinavi sono note per avere una croce al loro interno, la prima ad adottarla fu la Danimarca, e poi fu seguita dagli altri paesi nordici. La croce venne disegnata perché simboleggia il trionfo della cristianità. A proposito di croci sulle bandiere, anche la Svizzera ce l’ha e simboleggia i combattenti svizzeri durante la battaglia di Laupen, avvenuta nel 1339.

L’attuale bandiera del Regno Unito venne adottata nel 1801 e rappresenta l’Union Jack, a seguito dell’atto di unione del 1800 che unì il Regno di Gran Bretagna e il Regno d’Irlanda per formare il Regno Unito, e rappresentano le bandiere di Inghilterra, Scozia e Irlanda. Infatti la bandiera bianca con la croce rossa di San
Giorgio rappresenta l’Inghilterra, la bandiera blu con la croce decussata bianca di Sant’Andrea rappresenta la Scozia, mentre la bandiera bianca con la croce decussata rossa di San Patrizio rappresenta l’Irlanda.

L’attuale bandiera dell’Italia venne adottata nel 1946, in cui è rappresentato il tricolore verde-bianco-rosso a strisce verticali, poiché venne rimosso lo stemma sabaudo, dopo la sconfitta al referendum (referendo) Monarchia-Repubblica, che vide vincente e nascente la Repubblica d’Italia. La bandiera italiana s’ispira al
tricolore francese, dove il verde rappresenta l’uguaglianza, la libertà e la speranza, il bianco la fede e il rosso l’amore.

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)