Il treno storico a vapore “Laveno Express” fa parte di alcuni eventi, organizzati dalla Fondazione FS (Ferrovie dello Stato), nel periodo primaverile-estivo. La tratta parte da Milano Centrale e giunge a Laveno Mombello.
Per acquistare i biglietti per il viaggio sulla locomotiva, bisogna comprarli in edicola: questo comprende il treno storico e una crociera nel Bacino Borromeo con il piroscafo storico a vapore “Piemonte”, che parte dall’Isola Superiore e arriva all’Isola Bella. Per il viaggio di ritorno, si prende a parte un biglietto di treno storico che
fa la tratta inversa, partendo da Laveno Mombello e arrivando a Milano Centrale.
La tratta del treno inizia da Milano Centrale, si ferma a Rho, Busto Arsizio, Gallarate e arriva a Laveno Mombello. Il treno a vapore ha carrozze passeggeri anni 1930 “Centoporte” e anni 1950 “Corbellini” con il bagagliaio, ed entrambi i loro interni hanno i sedili in legno.
A differenza dei treni elettrici e diesel, quelli a vapore vanno a carbone, poiché sono provvisti di una caldaia, in cui hanno attaccato alla locomotiva un carro di rifornimento (tender). Oggigiorno il treno a vapore è poco diffuso perché inquinerebbe troppo ed è un veicolo su rotaia molto lento da manovrare.
Una curiosità: è possibile che i treni a vapore del XX secolo tornino a circolare non solo sulle tratte turistiche, ma anche sulle tratte di linea del XXI secolo.
Fiorella Mannoia ha cantato una canzone sui treni a vapore intitolata “I treni a vapore” (1992), che venne composta da Ivano Fossati.
(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)