Un grande pittore fiammingo: Jan Van Eyck

Jan Van Eyck è un famoso pittore fiammingo nato a Maaseik in Belgio nel 1390. Suo fratello maggiore, il misterioso Hubert lo fece diventare famoso nel mondo dell’arte.
Fu uno dei maggiori esponenti della pittura fiamminga e fondatori del Miniaturismo. Fu pittore di corte del duca di Borgogna Filippo Il Buono, di cui fece il ritratto della moglie Isabella di Portogallo. E sotto la sua corte realizzò il suo capolavoro, “Il Polittico di Gand” (1426-1432). L’esonimo italiano arcaico di “Gand” è “Guanto”.

Fu un artista di fama internazionale, il suo stile è incentrato su una resa analitica della realtà e fu anche il perfezionatore della tecnica della pittura ad olio che gradualmente sostituii in Europa l’uso del colore.
Nel 1432 si trasferì a Bruges (in italiano arcaico “Bruggia”), dove morì il 9 luglio 1441.
Tra le opere più note, le due tavole raffiguranti la Crocifissione ed il Giudizio Finale, eseguite intorno al 1430, il monumentale Polittico di Gand (1432), realizzato per la Chiesa di San Bavone, e presumibilmente iniziato dal fratello Hubert – come afferma l’iscrizione sulla cornice esterna del dipinto -, la Madonna con il Canonico Van Der Paele conservata al Groeninge Museum di Bruges, la Madonna con Bambino, detta di Ince Hall ed il ritratto dell’Uomo con il turbante rosso (1433).
Molto noto anche il famoso Ritratto dei coniugi Arnolfini eseguito nel 1434, e che, secondo la tradizione, celebrava il matrimonio tra il mercante lucchese Giovanni Arnolfini e Giovanna Cenami.

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Fabio Colombo, Officina025 ONLUS)