Clarissa Tami è una conduttrice televisiva e attrice svizzera, nata a Locarno l’11 gennaio 1983. Frequentò per due anni alla Webber Douglas Academy of Dramatic Art a Londra tra il 2000 e il 2001, dopodiché iniziò nel 2001 a lavorare come conduttrice sull’emittente radiofonica svizzera RSI Rete Tre. Poi nel 2005 partecipò al concorso “DeeJay ti vuole” in onda su Radio Deejay, arrivando in seconda posizione e al programma della TSI “Le vostre vacanze”, nel ruolo di inviata esterna.
Dal 2006 ha condotto il gioco televisivo su strada (telegioco) “Cash” in onda su RSI La 1, diretto da Nick Rusconi, fino al 2016. Durante questo programma televisivo si facevano 10 domande in strade di diverse città svizzere, oppure all’interno di un centro commerciale, e i partecipanti dovevano rispondere in 10 minuti per vincere un montepremi di 1.000 franchi, altrimenti se perdevano vincevano due fantastiche magliette.
Nel 2009 ha condotto il telegioco “Molla l’osso” nella fascia televisiva di mezzogiorno su RSI La 1, fino al 2018. Durante questa trasmissione 4 concorrenti devono rispondere correttamente a delle domande per vincere un montepremi di 3.000 franchi. Nell’estate del 2017 ha condotto con Fabrizio Casati, “Alta fedeltà”, un nuovo formato a cadenza settimanale in prima serata su RSI La 1 che parla di storie uniche di amicizia tra uomo e animale, fino al 2019. Dal 2018 ad oggi conduce il quiz televisivo serale “Via col venti” in onda su RSI La 1, dove si fanno domande sulle curiosità dei paesi del mondo e i concorrenti devono rispondere correttamente per vincere un montepremi di 20.000 franchi.
Ha anche commentato sulla RSI il concorso canoro dell’Eurovisione (Eurovision Song Contest) dal 2012 ad oggi. Parla correttamente italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco e svizzero tedesco. Per sedici anni e mezzo ha avuto il cane Clio, una “West Highland white terrier”, che è stata partner di vita e di lavoro di Clarissa: una presenza costante in tutti gli episodi di “Cash”, “Molla l’osso” e “Alta fedeltà”.
- Clarissa Tami (Locarno, 11 gennaio 1983)
(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Officina025 ONLUS)