Un pittore rivoluzionario: James Ensor

James Ensor è stato un pittore e incisore belga. Nasce a Ostenda il 13 aprile del 1860. Tenne la sua prima mostra personale nel 1881 dopo aver iscritto all’Accademia delle Belle Arti di Brusselle (più noto come “Bruxelles”) nel 1877, dove rimase fino al 1880, conoscendo con gli ambienti anarchici e intellettuali della città.

Le sue opere fino al 1885 vanno a formare il cosiddetto periodo scuro, dove emerge l’influenza del Naturalismo. Nei suoi quadri rappresenta nature morte, ritratti, la malinconia degli interni borghesi e paesaggi di un orizzonte piatto e basso. Verso il 1885 Ensor si avvicinò al Simbolismo e al Decadentismo, rinnovando l’arte belga e anticipando l’arrivo dell’Espressionismo. La sua produzione artistica influenzò la pittura del XX secolo, aprendo la strada alle correnti del Surrealismo e del Dadaismo.

Tra i vari artisti con cui ha collaborato spicca il nome di Paul Klee. Le sue opere più famose sono: L’entrata di Cristo a Bruxelles (1888), Le maschere e la morte (1897), Il mio ritratto con maschere (1936). Morì nella stessa città il 19 novembre del 1949, dieci anni dopo lo scoppio del Secondo Conflitto Mondiale.

  1. James Ensor (Ostenda, 13/04/1860 – Ostenda, 19/11/1949)

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Officina025 ONLUS)