Giulio Mainardi è un traduttore, scrittore e linguista italiano nato a Parma il 15 ottobre del 1994. Oltre alla sua madrelingua italiano parla anche inglese, spagnolo e francese. Ha studiato al Politecnico di Torino, dove si è laureato in ingegneria aerospaziale. A partire dal 2017 ha aperto un suo sito internet (http://www.giuliomainardi.it/) dove ha pubblicato un dizionarietto di traducenti italiani di forestierismi, un dizionarietto coi nomi italiani degli stati statunitensi, un dizionarietto coi nomi italiani degli stati del mondo e un dizionarietto coi nomi italiani dei punti cardinali e termini collegati e altre cose come la home page, il curriculum vitae, i contatti, la saggistica, le traduzioni integrali, le poesie scelte, la riforma grafica, la guida rapida alla traduzione dei forestierismi, le “altre cose di lingua”, le iniziative per l’italiano e le belle arti; ha anche pubblicato una pagina Facebook dal titolo “Dirlo in italiano” dove ha postato degli articoli riguardanti ai traducenti italiani dei forestierismi. Dal 2018 ha tradotto e curato diversi testi di autori britannici e statunitensi (Arthur Conan Doyle, Charles Dickens, Washington Irving, George MacDonald). Ha prestato molta attenzione a Gilbert Keith Chesterton, portandone in Italia differenti opere inedite nel nostro paese. Tra gli altri, ne ha tradotto tutto il teatro (raccolto in “Magia e altre sette drammi”, 2018) e la raccolta di racconti “Luce diurna e incubo” (2020). S’interessa soprattutto di letteratura e linguistica; in questo secondo campo, principalmente, di glottotecnica, fonotassi e influenze interlinguistiche. Proprio in questo settore ha pubblicato “Coccotelli, computieri e cani caldi” (Edizioni del Faro, 2021), “Proposta di riforma gráfica dell’italjano” (Pathos, 2021) e “Lingua italiana e questioni di genere” (Reverdito, 2021). Ha coniato di recente il termine “cacioburghese” (composto da “cacio” e “amburghese”) per sostituire l’inglesismo “cheeseburger”, che venne inserito nel dizionarietto di traducenti assieme al traducente italiano dell’anglismo “hamburger”, “amburghese”. La parola “svizzera” o la variante “svizzerina”, comunemente noto dai macellai del Settentrione, non venne accolto nel dizionarietto di traducenti e si può facilmente fraintendere con lo stato che non fa parte della UE o con una donna proveniente dalla Svizzera. Mentre il termine “medaglione”, anch’esso usato dai macellai di tutta Italia, non è stato accolto nel dizionarietto di traducenti e si può facilmente fraintendere con un grosso ciondolo prezioso, con una grossa medaglia antica oppure con un ornamento scultoreo; infatti il termine “cacioburghese” è stato anche citato dallo youtuber italiano Douglas Mortimer nel seguente video https://www.youtube.com/watch?v=doP98OdFIqk, assieme al poco usato traducente italiano dell’anglismo “smartphone”, “furbofono”, che venne accolto nel dizionarietto di traducenti.
- Giulio Mainardi (Parma, 15 ottobre 1994)

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Officina 025 ONLUS)