Maurizio Cocciolone: storia di un navigatore del cielo

Maurizio Cocciolone è un ufficiale e navigatore italiano dell’Aeronautica Militare. In occasione dell’Operazione Locusta, il capitano Maurizio Cocciolone decollò con il maggiore Gianmarco Bellini a bordo del loro cacciabombardiere con altri velivoli italiani e alleati per la prima missione. Non avevano più trovato il loro aereo per ragioni sconosciute per due giorni. Il 20 gennaio la tv irachena ha fatto apparire un convoglio di aviatori incarcerati, tra cui Cocciolone. Il suo viso massacrato faceva vedere un trattamento brutale e i termini da lui detti mostravano pronunciati dai suoi proprietari della prigione. Nessuna novità di Bellini venne posta in questo momento, facendo preoccupare per una sua possibile morte. I due piloti vennero messi separati per tutto il tempo dell’incarcerazione.

Maurizio Cocciolone ottenne il congedo dell’Aeronautica Militare per il raggiungimento dell’età pensionabile nel 2017. A distanza di anni Cocciolone raccontò degli anni di carcerazione, venne maltrattato, perse alcuni denti per i colpi subiti, subì un danno a un nervo della schiena, a causa delle scosse elettriche durante gli interrogatori.

  1. MAURIZIO COCCIOLONE (L’AQUILA 22\09\1960)
  2. GIANMARCO BELLINI (MONTAGNANA 15\09\1958)

(Daniel Saja, Edoardo Bianchi, Officina 025 ONLUS)